Ripple: cos’è, come minarlo e come comprarlo – la guida

Pubblicato il 11 Agosto, 2022

Vuoi avere informazioni sul Ripple e scoprire cos’è e come fare affari con questa moneta digitale?

Sei nel posto giusto!

Guida all’acquisto Ripple in pillole

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3) Vai su Changelly e cambia i BTC / ETH / LTC in Ripple
4) Nel campo indirizzo Ripple, metti l’indirizzo XRP del tuo wallet Ripple

Ripple è una delle criptovalute che negli ultimi mesi sta riscuotendo più interesse tra investitori ed addetti ai lavori e che ha ormai raggiunto una capitalizzazione di mercato inferiore solamente a Bitcoin ed Ethereum.

In questa guida potrai scoprire:

  1. cos’è Ripple, quali sono le sue caratteristiche ed i meccanismi informatici che ne sono alla base
  2. come minare Ripple, quanto tempo serve per questa operazione e quali siti puoi utilizzare
  3. come comprare Ripple, come guadagnare con questa criptovaluta e su quali siti siti creare il tuo Ripple wallet

Che cos’è Ripple e come funziona

Ripple è stata creata dallo sviluppatore canadese Ryan Fugger e la versione beta del protocollo Ripple è stata rilasciata nel 2013. Viene continuata a sviluppare nella sede di Ripple, i Ripple Labs, a San Francisco, in California.

Ripple è una rete di computer che utilizzano l’algoritmo Ripple Consensus per stabilire e registrare le transazioni su un database distribuito sicuro, il Ripple Consensus Ledger (RCL). A causa della sua natura distribuita, l’RCL offre l’immutabilità delle transazioni senza un operatore centrale.

Il sistema Ripple è stato creato allo scopo di facilitare gli scambi e le transazioni tra le diverse valute per i propri utenti.

Ad esempio, è possibile utilizzare Ripple per effettuare uno scambio tra dollari USA e sterline inglesi senza dover necessariamente passare attraverso una banca centralizzata per farlo. Allo stesso modo, tramite Ripple, è possibile effettuare scambi tra diverse valute digitali.

La maggiore differenza tra Ripple e gli altri tipi di moneta alternativa è che i Ripple non vengono minati dagli investitori; non ci sono dei blocchi di dati da minare. Al contrario, le monete vengono assegnate a coloro che donano il potere dei propri computer alla ricerca scientifica.

Questa differenza ha portato alcuni a sostenere che Ripple non è una vera criptovaluta, in quanto non viene minato e non viene realmente posseduto dai suoi investitori.

Inoltre, poiché le monete Ripple sono tecnicamente di proprietà dei laboratori Ripple, non siamo di fronte ad una valuta decentralizzata, come accade per la maggior parte delle valute digitali.

Quali sono, allora, le caratteristiche principali del Ripple?

  1. Enorme distribuzione
  2. Assenza di un ente centrale, con conseguenti transazioni dirette tra gli account
  3. Sicurezza
  4. Le transazioni vengono sottoscritte utilizzando una criptografia di tipo ECDSA o Ed25519
  5. Scalabilità

Ripple consente alle banche di effettuare dei pagamenti transfrontalieri in tempo reale, con una crittografia end-to-end ed a costi molto bassi. In questo modo le banche possono fonire liquidità direttamente per sè stesse o possono farlo per terze parti.

Più cresce l’adozione di Ripple e più crescono il numero di valute e controparti che si scambiano questa criptovaluta. I fornitori di liquidità devono gestire i conti con ogni controparte, per ogni criptovaluta.

Il Ripple, a differenza ad esempio dei dollari, non richiede la presenza di conti bancari per le transazioni, di spese di servizio e non ci sono rischi di controparte o costi operativi aggiuntivi.

Utilizzando i Ripple, i fornitori di liquidità possono concentrarsi nel ridurre i costi operativi e, in definitiva, possono offrire dei prezzi più competitivi, rispetto ai loro concorrenti.

Se hai un pò di dimestichezza con l’inglese, ti invito a guardare questa intervista, rilasciata a Bloomberg, da Greg Garlinghouse, che è il CEO di Ripple e che ti aiuterà ad approfondire ed a capire meglio la filosofia e la mission del progetto Ripple.

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Come minare Ripple

Come ti ho già anticipato nel precedente paragrafo, il Ripple è una criptovaluta che non prevede la presenza di minatori. In sostanza, è proprio questa la grande differenza tra il Ripple e le altre criptovalute.

E allora come si fa ad ottenere Ripple tramite il mining?

Naturalmente utilizzando le altre criptovalute, come il Bitcoin, l’Ethereum oppure il Litecoin, come strumento di scambio nei confronti del Ripple. Si tratta di effettuare un cambio di valuta, esattamente come quando ti rechi in una Paese che non adotta l’Euro, ti rivolgi ad un agente di cambio, per poter utilizzare la moneta locale per le transazioni che effettui.

Quindi quali sono gli step da seguire per entrare in possesso dei Ripple?

Innanzitutto, devi aprire un account, o uno wallet, come si usa nel gergo tecnico.

Una volta che hai aperto un wallet, devi attivarlo. E qui c’è la prima grande differenza con i Bitcoin. Infatti non puoi decidere di aprire quanti account desideri e di sfruttare le chiavi private connesse ad essi. Affinchè il tuo account diventi utilizzabile, infatti, devi effettuare un deposito iniziale pari a 50 Ripple (XRP), dentro di esso.

Per ottenere questo deposito iniziale, esistono due possibili modi.

1. OPENCOIN

Opencoin è un progetto open source che si pone come obiettivo lo sviluppo e la messa in circolazione delle valute digitali. Essendo quindi un progetto che si pone questo tipo di obiettivi, è solito regalare una quantità di Ripple gratuiti alle persone che si interessano al progetto e che sono in grado di partecipare attivamente.

Se non hai tempo oppure non hai la possibilità di aiutare questa comunità, in quanto non hai delle conoscenze tecniche sufficienti, hai una seconda opportunità

2. ACQUISTARE SUL SITO UFFICIALE DI RIPPLE

Una volta che sei sul sito puoi prendere parte al Forum su questa criptovaluta, e in questo modo cercare qualcuno che sia disposto a scambiare i suoi Ripple con un’altra valuta digitale, o a venderteli. Puoi trovare delle occasioni interessanti, nella sezione Market/Exchange, creata appositamente per questo genere di attività.

Se invece vuoi semplicemente acquistare i Ripple, c’è questa sezione del sito, che ti spiega come fare e quali sono i portali che ti permettono di effettuare queste operazioni. In ogni caso, approfondirò il tema dell’acquisto dei Ripple tra qualche riga, nel paragrafo successivo.

Minare Ripple, quindi, non è possibile.

Puoi averli a disposizione gratuitamente tramite un contributo attivo alla comunità oppure puoi decidere di acquistarli, ma di fatto, questa criptovaluta non è stata concepita integrando il concetto di mining.

Vediamo ora, insieme, quali sono i passi che devi compiere per comprare Ripple e come puoi utilizzarli per fare trading e per guadagnare sulla loro compravendita.

Come fare trading online su Ripple

Qui di seguito le 3 piattaforme più sicure e affidabili per fare trading con Ripple:

eToro, n°1 nel social trading

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Avatrade, il miglior bonus per tradare Ripple

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Plus500, trading online sul XRP

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Come comprare Ripple

Dopo aver creato, ed attivato, il tuo account, puoi finalmente comprare i tuoi Ripple.

Prima ancora di iniziare le operazioni, è necessario sapere quanto vale un Ripple, e per farlo, ti invito a prestare attenzione a questo grafico

come comprare ripple

Come vedi, ci troviamo di fronte ad un caso piuttosto unico, nel panorama delle criptovalute.

Il Ripple, infatti, è la terza criptovaluta, relativamente al valore di capitalizzazione nel mercato (che a Luglio 2017, si attesta a una quota pari ad oltre 9 miliardi di dollari) e, allo stesso tempo, ha un valore unitario piuttosto basso, pari solamente a 0,25 dollari.

Questo ovviamente comporta che in circolazione ci sia una quantità enorme di Ripple. Parliamo infatti di una cifra superiore ai 38 miliardi di unità – pensa che ci sono in giro “solamente” 16 milioni di Bitcoin e al massimo saranno 21, una volta che verrà completato definitivamente il mining.

Ti invito, di conseguenza, ad effettuare una riflessione importante sul Ripple, sull’investimento da effettuare su di esso, e sulle potenzalità che il tuo investimento potrebbe avere, in termini di profittabilità.

In particolar modo:

1. il Ripple ha un valore unitario molto basso, e in modo simile al mercato azionario, se il valore dovesse arrivare anche solo ad un dollaro – con una crescita del 300% – averne acquistati una quantità elevata ti garantirebbe un super profitto

2. la quantità di Ripple in circolazione è elevatissima, e dal momento che, di fatto, sono i Ripple Labs a condizionare, in modo evidente, la quantità di moneta immessa sul mercato, il prezzo di un’unità potrebbe essere soggetto alle decisioni strategiche dell’azienda. Questo è un rischio, che potrebbe comportare un andamento della quotazione di mercato simile a quello delle normali valute “fisiche”

A dirla tutta, è piuttosto difficile effettuare una previsione precisa su quale sarà l’andamento futuro, in termini di quantità e valore, del Ripple, ma date la contingenza storica e le opportunità che le criptovalute stanno riservando ai loro investitori, dedicare una piccola parte del tuo portafoglio finanziario all’acquisto di Ripple, potrebbe essere un’operazione che ti ripagherà a dovere.

Dove comprare Ripple

E’ lo stesso sito ufficiale di Ripple a presentarci quali sono le piattaforme migliori da utilizzare per la compravendita e a quali sono le criptovalute e le monete fisiche, che possono essere utilizzate per questa operazione.

Qui di seguito, oltre a presentarti quali sono questi portali, ti fornirò qualche altra informazione, che ti aiuterà a scegliere consapevolmente quale utilizzare, in base alle tue esigenze.

siti dove comprare ripple

BITSTAMP

Bitstamp, società che a sede in Lussemburgo, ti permette di scambiare Ripple con Bitcoin oppure di acquistarli tramite l’utilizzo di euro oppure dollari. E’ una piattaforma di eccezionale qualità, in quanto presenta, al suo interno, anche un software molto efficace per l’analisi tecnica – sezione Tradeview.

E’ uno strumento piuttosto semplice ed intuitivo da utilizzare, con una grafica molto pulita e chiara 😉

KRAKEN

Kraken è probabilmente la piattaforma di exchange più famosa, tra quelle che suggerite da Ripple. Oltre allo scambio con i Bitcoin, prevede la possibilità di utilizzare, oltre ai classici euro e dollari, anche yen e dollari canadesi.

Ti suggerisco di utilizzare Kraken se sei abituato e fare trading con le valute, in maniera costante e professionale. Molto utile anche l’app per iOS, che è stata sviluppata e messa a disposizione per gli utenti.

QRYPTOS

Analizziamo ora Qryptos, che è un portale che ti permette di scambiare con Ripple tutte le criptovalute più importanti, dal Bitcoin, all’Ethereum, fino a Monero e ZCash.

Qryptos non accetta valute come euro e dollaro, ma sì concentra solamente sulle monete digitali. Da questo punto di vista, è molto comodo per essere utilizzato come portafoglio dedicato solamente alle criptovalute. Gli stessi creatori della piattaforma ci tengono a chiarire, nella mission in home page, che Qryptos è stato costruito ed ideato per i traders.

Non approfondiremo la conoscenza di portali come btcxIndia, che prevede la possibilità di cambiare Ripple con rupie indiane, oppure Coinone, che è disponibile solamente in lingua coreana 🙂

In questa fase Ripple è stato accolto positivamente, ed utilizzato, dalle banche che svolgono attività internazionale e che si sono addirittura fatte sponsor di questa criptovaluta, finanziandone l’attività in fase di startup, nel Settembre del 2016.

L’obiettivo è quello di ridurre i costi operativi e questo tipo di soluzione può essere interessante, e praticabile, anche per quelle aziende, come Amazon e Facebook, che hanno una presenza globale e che hanno necessità di strutturare una rete di pagamenti, nei confronti dei propri sviluppatori e collaboratori, di livello mondiale.

A livello di investimento speculativo con un obiettivo temporale di breve termine, invece, il Ripple non sembra essere la criptovaluta più adatta per aprire e chiudere posizioni profittevoli, nel giro di pochi giorni.

Il basso valore unitario del Ripple, e una volatilità presente, ma decisamente meno importante rispetto a monete come il Bitcoin e l’Ethereum, lo rendono leggermente meno desiderabile dei concorrenti, ma comunque un mezzo che può regalare soddisfazioni significative.

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