Novità di Revolut su prestiti e finanziamenti per il 2024

Pubblicato il 7 Ottobre, 2024

Lo scorso luglio Revolut ha annunciato il suo debutto con il lancio dei prestiti personali e dei finanziamenti nel mercato del credito italiano, e con un programma di fedeltà chiamato RevPoints. Partito solo per alcuni clienti selezionati, nelle prossime settimane sarà disponibile anche sulle app dei due milioni di utenti in Italia che hanno scelto Revolut. Ecco di cosa si tratta.

Prestiti personali Revolut

In base a quanto comunicato da Revolut, il prestito personale pensato per i clienti italiani avranno un tasso variabile dal 6,89 al 16, 99% in base al contesto di mercato, ed oscillerà fra i mille ed i 50 mila euro con una durata massima fino ad 84 mesi. Alla pari degli altri prodotti Revolut, anche il prestito personale sarà semplice, flessibile e veloce. Fino a Giugno 2024, il prestito personale di Revolut era disponibile in altri dieci mercati.

Finanziamento Revolut, come funzionerà?

Il Finanziamento Revolut, disponibile da quest’autunno, si sottoscriverà completamente on line: basterà caricare i documenti richiesti e aspettare pochi minuti (al massimo 5). In questo frangente Revolut elaborerà una proposta, che, se accettata porterà direttamente sul conto all’accredito della somma. In più si potrà spostare in autonomia, se occorrerà, la data di pagamento della rata mensile e, nel caso in cui in quel mese si è pagato di più, versare una rata più alta.

I documenti richiesti sono quelli standard per il finanziamento, ovvero:

  • un documento di identità valido;
  • codice fiscale;
  • un documento di reddito, che differisca in caso di cessione del quinto o prestiti personali;
  • un documento che attesti l’indirizzo di domicilio e/o di residenza.

RevPoints, il programma fedeltà paneuropeo di Revolut

Da Luglio 2024, Revolut ha lanciato il primo programma fedeltà paneuropeo per carte di debito RevPoints, con cui si possono guadagnare punti. La prima novità è che si può richiedere la carta in diversi aeroporti d’Europa: Fiumicino, Milano Malpensa, Roma Ciampino, Porto, Helsinki e Bruxelles. In queste sedi i passeggeri possono comodamente richiedere una carta di debito gratis poco prima di decollare con un’innovativa metodica di distribuzione automatica.

Con questa carta si può aderire al piano RevPoints che rende possibili ampie opzioni di riscatto, senza necessitare di una carta di credito. Da cliente, potrai trasferire i tuoi RevPoint a più di 30 programmi fedeltà di compagnie aeree come Flying Blue (che comprende fra le altre Air France, Air Europa, Delta, Etihad Airways, KLM), Avios e molte altre ancora, rendendo il viaggio più accessibile che mai, senza doverti preoccupare dell’ aumento dei prezzi dei voli.

In più, puoi riscattare i RevPoint per sconti su alloggi tramite la sezione Lifestyle presente all’interno dell’app Revolut e anche per avere sconti durante lo shopping online con Revolut Pay.

Come posso accumulare i punti RevPoint?

In base al piano Revolut, puoi guadagnare fino ad un punto per ogni euro che spendi e puoi persino convertire in punti la restante parte dei pagamenti, attraverso la prenotazione in app di Soggiorni ed Esperienze, oppure completando delle sfide.

I nuovi clienti, dopo aver effettuato 150 transazioni idonee, possono ottenere fino a 3000 punti (che equivalgono a 3000 miglia aeree o 60 euro di sconti per il viaggio). Inoltre, se aggiornano il proprio piano e raggiungono le soglie di speda minime entro i primi 90 giorni,possono raggiungere un massimo di 10 mila punti bonus.

I clienti Revolut con piani Premium, Metal e Ultra non solo sono ricompensati per le loro spese quotidiane con RevPoint extra, ma anche con una moltissimi abbonamenti che includono Deliveroo, Tinder, Financial Times, NordVPN e molto altro.

In più, per i clienti Ultra di Revolut, se arrivano a spendere 2500 euro al mese, possono guadagnare fino a 30 mila punti RevPoint, convertibili in uno sconto di 600 euro in hotel oppure per un viaggio gratuito di andata e ritorno dall’Europa a New York.

Revolut in Italia

L’ingresso nel credito da parte di Revolut porterà quindi ad altre novità, come l’acquisizione entro fine anno dell’IBAN italiano, e, nei mesi successivi per arrivare anche alla carta di credito Revolut, la formula “buy now pay later” ed in futuro potersi aprire anche al mercato dei mutui.

Nell’immediato, l’ingresso del credito vuol portare, da qui ai prossimi mesi, ad accrescere il numero di clienti che usa come conto primario il conto Revolut, spingendoli ad usarli sia come destinazione per lo stipendio, sia come piattaforma per le più importanti operazioni di investimento, pagamento e finanziamento.

In conclusione, con queste novità Revolut punta non solo ad acquisire nuovi clienti e fidelizzare i vecchi, ma anche all’obiettivo di medio termine di arrivare a detenere sul mercato italiano una quota del 3% in ambito dei prestiti personali.

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