Posso aprire un conto corrente senza busta paga?
Sapevi che puoi ottenere un conto corrente anche se non possiedi uno stipendio o una busta paga? Per chi non può dimostrare un reddito, come i disoccupati, gli studenti e le casalinghe, ci sono strade alternative. Ecco come poter avere un conto corrente senza busta paga.
A cosa serve un conto corrente?
Strumento utilissimo, il conto corrente è uno strumento bancario che funge per il proprietario maggiorenne da “ cassa” permettendogli di raccogliere risparmi, rendendo più semplice gestire e monitorare il denaro: col conto corrente puoi versare contanti, addebitare le utenze, canalizzare lo stipendio e monitorare quindi il denaro in ogni suo aspetto.
Come richiedere un conto corrente online senza busta paga?
Ricorda che la copia della busta paga o del contratto di lavoro non sono documenti vincolanti, ma si richiedono per dimostrare l’affidabilità del nuovo cliente; come abbiamo ricordato a proposito della richiesta della carta di credito senza busta paga, se si hanno un flusso di redditi costanti nel tempo (come ad esempio l’assegno di separazione, la riscossione di uno o più affitti, e altro) tali entrate possono essere una tutela sufficiente all’apertura di un conto. Se non si possiede questo flusso di redditi, un’altra alternativa può essere avere un saldo disponibile al momento dell’apertura.
Documenti indispensabili per aprire un conto corrente sono invece:
- Il Codice fiscale, che è vincolante per le aperture di tutti i conti correnti, sia on line, sia tradizionali. Se lo vuoi aprire in una banca tradizionale, ricordati di munirti sia di fotocopia sia di documento originale; se lo vuoi aprire on line, dovrai o riportare la combinazione alfanumerica del tuo codice fiscale o effettuarne la scansione.
- Carta di identità, che è l’altro documento vincolante per aprire un conto corrente, sia tradizionale sia on line. Nel caso dell’apertura on line, in base alle esigenze dell’Istituto che avrai scelto, dovrai effettuare una procedura telematica ove o ti chiederanno gli estremi della carta (ossia numero e scadenza) oppure una scansione digitale della carta. Assicurati anche di avere un secondo documento valido con te (che sia patente di guida o passaporto) poiché alcune banche possono richiedere anche un secondo documento.
- Certificato di residenza, che non è un documento vincolante, ma alcuni istituti di credito lo richiedono per completare la procedura di apertura del conto corrente.
Ricorda poi che quando aprirai un contro in Banca, dovrai compilare con la dovuta attenzione un questionario necessario ad individuare il tuo “profilo” nell’ottica della normativa antiriciclaggio. Infine,ti potrebbero richiedere anche altri documenti, come ad esempio il certificato di iscrizione se sei uno studente universitario, allo scopo di poter usufruire di condizioni riservate e convenzioni dedicate.
Come posso aprire un conto corrente in filiale?
Se non sei pratico con internet e l’on line, puoi usare il metodo tradizionale, che prevede di aprire il conto in filiale. Una volta lì fisicamente, nella filiale a te più comoda, riceverai dei moduli prestampati che dovrai compilare inserendo i tuoi dati e selezionando il tipo di conto che vorrai aprire. Porta con te i documenti necessari (codice fiscale e carta di identità) e se vuoi velocizzare la pratica, anche le loro fotocopie. Nel caso in cui tu non abbia busta paga, ricorda di dimostrare di avere dei redditi o di portare con te i contanti necessari da versare sul conto.
Come posso aprire un conto corrente online?
Se invece sei pratico con internet e l’on line, un conto corrente da gestire on line in modalità internet banking o mobile banking (opzione che ti permette di gestire il conto anche da smartphone e tablet) può essere la soluzione ideale. I documenti da presentare sono i medesimi, ma vanno sottoscritti in digitale. Per aprire il conto basta accedere al sito dell’ente prescelto e procedere poi in base ai vari step da compilare, all’iscrizione e alla creazione del conto. Il materiale di riferimento ti sarà poi inviato via corriere o via posta all’indirizzo che avrai indicato in fase di registrazione.
Che tipi di conti correnti esistono?
Puoi aprire due diversi tipi di conti correnti:
- il conto corrente “a consumo”, che prevede una spesa vincolata alle operazioni che sono via via effettuate. In questa tipologia di conto, più operazioni effettui, più la spesa da sostenere sarà elevata.
- Il conto corrente “a pacchetto”, prevede invece il pagamento di un canone mensile o annuo a fronte di una serie di operazioni extra bancarie e bancarie (come assicurazioni, cassette di sicurezza, e molto altro ancora.) che possono essere in numero illimitato o limitato o. Se le operazioni sono illimitate, si definirà conto corrente “a pacchetto” senza franchigia; se invece il numero di operazioni è limitato, il conto si definirà “a pacchetto” con franchigia.
Posso aprire un conto corrente zero spese?
Certo. E’ un conto corrente che annulla i costi di apertura e gestione del conto, e permette ai clienti di avere comunque i servizi bancari di un conto tradizionale. I servizi di internet banking e i conti correnti on line permettono di azzerare questo tipo di spese, rendendo quindi più facile aprire un conto corrente gratis a zero spese o dal canone scontato.