Circuito di pagamento V Pay

Pubblicato il 5 Novembre, 2025

Emesso da Visa per garantire in tutta Europa sistemi di pagamento sicuri, V PAY è un circuito di carte di debito SEPA (sigla che sta per Single Euro Payments Area) che consente di effettuare acquisti e prelievi di contante sia in Italia sia negli altri paesi europei, in quanto è distribuita da Visa Europe, mentre all’estero è accettato al 2025 solo in Israele, Russia e Turchia.

Fino al 2023, era il principale concorrente di Maestro (circuito che è stato poi assorbito da Mastercard); i prodotti Maestro infatti sono progressivamente sostituiti da quelli Mastercard ed il circuito Maestro sarà in funzione fino a fine 2026.

Come funzionano le carte V Pay?

Lanciata da Visa nel 2006 Visa come soluzione di debito su scala europea per eseguire in comodità e sicurezza dei pagamenti in presenza del titolare della carta, le carte V PAY possono essere usate per pagare beni e servizi presso i terminali POS abilitati per il circuito V PAY (con PIN o per gli importi inferiori a 50 euro anche senza contatto, grazie alla tecnologia contactless). Si può inoltre utilizzare V PAY in tutte le attività che espongono il logo V PAY come negozi, ristoranti e stazioni di servizio; in più si possono utilizzare per prelevare contanti dagli sportelli ATM abilitati per V PAY, sia in Italia sia in Europa sia in Turchia, Russia ed Israele.

Si possono anche utilizzare carte V PAY per fare acquisti online con metodi di pagamento online come il MultiSafepay.

Le V PAY (come ad esempio la carta BPERCard V-Pay TEEN) usano infatti il sistema EMV chip e PIN, può essere co-marcata con vari sistemi di carte di debito nazionali, come i sistemi Girocard o Pagobancomat. Questo rende le carte V Pay per gli esercenti facili da usare ed azzera quasi totalmente il rischio di possibili contestazioni oppure di eventuali transazioni fraudolente. Inoltre, per gli esercenti affiliati con i servizi SIX Payment Services, non vi è alcun costo aggiuntivo nell’implementare le offerte di pagamento anche col sistema V PAY.

Svantaggi della carte V Pay

Tuttavia, l’uso di questo sistema ne limita l’accettazione ai soli mercati e paesi che usano questo tipo di sistema. Pertanto, nei piccoli paesi Italiani, la sua diffusione è molto ridotta, mentre nelle realtà metropolitane medie o grandi sono molti gli esercizi che offrono questo tipo di pagamento.

Ad esempio, se si va negli Stati Uniti, ci possono essere difficoltà nell’usare carte di debito V Pay, in quanto da loro sono molto più diffuse le carte di credito; inoltre la maggior parte dei sistemi di pagamento americani prevede lo strisciare la carta di credito al fine di convalidare il pagamento, perciò potrebbe non esserci la fessura per il chip. Nel caso in cui stai programmando un viaggio negli Stati Uniti, ti consigliamo quindi di attivare una carta prepagata dedicata al mercato USA.

Un altro svantaggio delle carte V Pay by Visa (che è comune a tutte le carte di credito), è quello di non riuscire a tenere sotto controllo le spese e le commissioni, che sul contante prelevato agli ATM non sono trascurabili.

Le carte che usano il sistema V Pay sono sicure?

Le carte V PAY sono pensate per garantire la massima sicurezza contro frodi e clonazioni, in quanto sono dotate di chip, codice PIN e tecnologia contactless. Inoltre le carte più recenti possiedono un contrassegno di sicurezza UV che è visibile solo con la luce ultravioletta.

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